Sell in May and Go Away? Noi rilanciamo con il Summer Trading Club
“Vendi tutto a maggio e scappa”. Quante volte hai sentito questa espressione?
Gli appassionati d’investimenti fanno di questa frase una massima che portano avanti da anni.
L’espressione invita letteralmente l’investitore a liberarsi delle posizioni in portafoglio col finire del mese di maggio e a riprendere i propri scambi solamente dopo l’estate.
Con questo articolo, voglio sfatare questo mito ed invitarti a passare l’estate insieme a noi per dimostrarti che, anche con il caldo, le buone occasioni non mancano. Ma quanto è vera questa premessa di abbandonare tutte le posizioni?
Certo, siamo d’accordo che il periodo estivo non è dei migliori per operare, in quanto ci si aspettano mesi con un mercato incerto e fiacco dovuto dai pochi scambi. Ma quindi perché non trasformare questi parametri in opportunità d’investimento?
Partiamo da 4 considerazioni che ho pensato di fare.
1 – Il trend di mercato è ciclico ma non ritualistico
Chiariamo questa differenza essenziale per non confondere le due cose.
Il mercato può assolutamente essere considerato ciclico perché i settori sono fortemente influenzati dal ciclo economico, si pensi alle commodity che hanno un diretto rapporto con le stagioni, oppure basti pensare che in fase di rallentamento/recessione gli strumenti sottoperformano rispetto all’indice, al contrario ripresa ed espansione corrispondono ad una sovra-performance.
Al contrario non possiamo dire che il mercato sia ritualistico, perché certe situazioni non sempre si verificano nello stesso periodo di tempo. Possiamo tranquillamente dire che nel periodo estivo non si devono per forza di cose verificare dei crolli dei mercati.
2 – Gli scambi calano ma le opportunità rimangono
Certo, i volumi sono minori perché a tutti piace andare in vacanza e prendersi una pausa, ma pensiamo al mercato in modo globale. Siamo circa 7 milioni di persone nel modo per cui ci sarà sempre domanda ed offerta nei mercati e di certo il caldo non ferma gli scambi internazionali.
Solo un esempio: le medie di crescita dell’S&P500, dal 1970 vedono un +8,7% nel corso dell’inverno e un +2,8% nel corso dell’estate. È vero che la crescita rallenta, ma vuoi rinunciare a quel 2,8% di possibilità in più di profitto?
3 – Controllare le posizioni ed uscire al momento giusto
Perché abbandonare un titolo che abbiamo in portafoglio da 5/6 mesi? È assolutamente inutile lasciare una posizione, magari anche con un buon prezzo d’entrata, solo perché arriva il periodo estivo.
È qua la limitazione di un investitore che prende per assolute le “massime” dei vari guru che nascono come funghi ogni giorno e non pensano con la loro testa. Basta infatti proteggere in maniera solida il proprio portafoglio con i dovuti strumenti.
4- Utilizzare gli strumenti giusti per essere profittevoli in estate
Collegandomi al precedente articolo scritto dal nostro trader e mio maestro Andrea Arnesano, voglio quest’oggi dimostrarvi che, anche l’estate può regalarci delle ottime opportunità, tocca solo a noi individuarle e sfruttarle a nostro vantaggio.
Un piccolo esempio è dato proprio dal Vix.
Questo in corso, è esattamente il terzo anno che inseriamo questa posizione in portafoglio nel periodo estivo e, sia nel 2015 che nel 2016 siamo riusciti ad avere ottimi risultati.
Ma questo è solo uno degli interventi fatti all’interno del nostro Trading Club e, a tal proposito, ti invito a partecipare alla nostra iniziativa estiva il “Summer Trading Club”, nella quale avrai la possibilità di starci vicino per l’intera estate e prendere ispirazione dai nostri trader per sfruttare anche questo periodo per i vostri investimenti.
Tutto ciò che vedrete sarà fatto su piattaforma reale a mercati aperti, con l’obiettivo di dimostrarti che, con 30 minuti al giorno c’è la possibilità di ricavarsi una rendita in tranquillità e magari farsi una settimana in più di ferie.
Cosa stai aspettando? Iscriviti subito e prendi a piene mani quest’unica opportunità perché tra un aperitivo e una nuotata, c’è sempre tempo per impostare quell’operazione vincente che ti potrebbe cambiare le vacanze.