Risparmiare col Cambio Valuta
Molti investitori non sanno che a volte detenere parte dei propri risparmi in una valuta o in un’altra alla fine dell’anno può fare la differenza.
Facciamo un esempio, con un conto da 200.000€.
Se teniamo tutto il denaro in Euro, sui primi 100.000 non ci viene riconosciuto nulla a livello di tassi di interesse, sui secondi 100.000 abbiamo addirittura un interesse negativo dello 0,612%. In pratica alla fine dell’anno ci troviamo con 199.388€, in negativo di 600€.
Dividendo invece 200.000€ tra Euro e Dollari Australiani, alla fine dell’anno il nostro saldo sarebbe di 200.940€. Come puoi vedere la differenza fra una valuta ed un’altra può avere un impatto dell’1,5%, questo perché detenere capitale in Dollari Australiani paga quasi l’1% all’anno.
Parlando di costi, invece, può capitare che durante la propria attività di trading ci troviamo con un saldo negativo su una valuta piuttosto che su un’altra.
Poniamo ad esempio che amiamo lavorare sulle opzioni americane, ma il nostro conto è in Euro.
Dopo un mese di attività, siccome non abbiamo dato retta ai trader di Alpha4All, ci ritroviamo con un saldo negativo sulle nostre operazioni di 1.000$. Siccome Interactive Brokers è una piattaforma intelligente non scala i 1.000$ dai nostri Euro depositati, ma lascia a noi la scelta di come gestire la situazione.
Quindi, se avevamo depositato 100.000 Euro e dopo un mese perdiamo 1.000 Dollari, sul saldo del nostro Account management troveremo sempre i 100.000 € accompagnati da -1.000$. Questo saldo negativo, se non ci ricordiamo di ri-convertirlo, diventa un costo.
Ogni valuta poi ha il “suo costo”: per fare un esempio, avere un saldo negativo in Dollari fino a 100.000$ viene a costare il 2,66% annuo. Non proprio spiccioli. La stessa cosa capita su qualunque tipo di operazione, anche con le Azioni o i Futures.
Come sfruttare al meglio il cambio valuta
Abbiamo appena visto quanto possa essere conveniente muoversi tra i diversi cambi valutari per trasformare una eventuale erosione del nostro denaro in un’arma in più non solo per non perdere soldi, ma addirittura per arrivare ad avere un piccolo rendimento extra alla fine dell’anno quantificabile tra l’1 e l’1,5%.
A fronte di questo giustamente qualcuno potrebbe dire “ok mi basta comprare il Dollaro Australiano e guadagno l’1% in un anno.”
E se il Dollaro Australiano mi girasse contro? Se iniziasse a perdere valore?
Ha poco senso guadagnare l’1% all’anno se poi magari nel corso dello stesso anno andiamo a perdere il 5% dalla stessa valuta.
Ma che investitori saremmo se non vi dessimo le armi per comprendere qual è il momento migliore per effettuare un cambio valuta? Te lo mostriamo in diretta tutti i giorni nei nostri Club!
Conclusione
Immaginate di avere un’azienda che si occupa di import/export, oppure per ragioni di lavoro di passare molto tempo all’estero.
Quante volte vi sarà capitato di pagare un “dazio” alla Banca per effettuare un cambio valuta.
Mediamente una Banca si prende un 2-3% sul capitale che andiamo a cambiare. Giusto per avere un’idea, su 1M di € si parla di circa 30.000€ l’anno.
Fare la stessa identica cosa su Interactive quanto ci costa? 2$ ogni 100.000$.
Ora questa possibilità si può sfruttare sia in grande se, per l’appunto, si lavora nel campo dell’import/export, ma anche in piccolo. Come?
Una vacanza di 2-3 settimane all’estero per esempio! Sono tutti modi per risparmiare, nel peggiore dei casi, centinaia di euro ogni anno.
Lo so che centinaia di euro possono sembrare pochi, ma se li andiamo a sommare a tutti gli altri metodi che abbiamo visto e che vedremo, probabilmente ci salterà fuori una vacanza a 5 stelle alla fine dell’anno!