Questa settimana l’attenzione delle news macro è focalizzata sulla sterlina britannica ma in questi primi giorni della settimana mi aspetto di veder passare la sbornia derivante dai dati di mercoledì, giovedì e venerdì scorso.
NEWS MACRO: focus sulla settimana
LUNEDì: ripercussioni dalla scorsa settimana
Come detto in precedenza mi aspetto di vedere un lunedì che sconta ancora le news della scorsa settimana: dollaro costretto a recuperare il terreno perduto ed euro più forte del previsto (la “svalutazione” non è stata sufficiente) dopo la conferenza stampa di Draghi.
MARTEDì: un unico appuntamento con la sterlina
Alle 10.30 è previsto il dato inglese sul Manufacturing Production, la produzione manifatturiera. La previsione è per -0,1%.
MERCOLEDì: focus Nuova Zelanda
Alle 21 è previsto il rilascio del dato sul tasso d’interesse neozelandese, previsto al ribasso (2,5%) dall’attuale valore di 2,75%. Presta attenzione se decidi di cimentarti in operazioni su questa valuta perché potresti assistere ad un’elevata volatilità.
GIOVEDì: dai kiwi ai canguri
Dopo i dati in Nuova Zelanda passiamo all’Australia: nella notte (1.30 ora italiana) sono previsti due dati che se confermati agli attuali livelli andrebbero a certificare la situazione di equilibrio tra materie prime e dollaro australiano già vista durante il Trading Club. Sto parlando dell’Employment Change e dell’Unemplyoment Rate (rispettivamente il cambiamento degli occupati ed il tasso di disoccupazione).
Da segnalare anche il rilascio dei tass d’interesse svizzeri alle 9.30 ed inglesi alle 13.00.
VENERDì: conferme sul rialzo dei tassi?
Venerdi ci concentreremo sugli USA i cui dati delle 14.30 molto probabilmente andranno a confermare il probabile rialzo dei tassi d’interesse. Sto parlando del Core Retail Sales, del PPI e del Retail Sales.
GLOSSARIO:
MANUFACTURING PRODUCTION (GBP)
Cosa misura: Variazione del valore totale netto dell’inflazione dell’output da parte dei produttori.
Effetti sulla valuta: Attuale > Previsione = buono per la valuta
Frequenza: Rilasciato mensilmente circa 4 giorni dopo la fine del mesePrimo martedì del mese, Gennaio escluso. Prossimo appuntamento 2 Febbraio 2016.
Perché è importante per i traders: Si tratta di un indicatore importante della salute economica. La produzione reagisce rapidamente agli alti e ai bassi del ciclo economico ed è correlata con le condizioni dei consumatori come i livelli di occupazione e i guadagni.
OFFICIAL CASH RATE (NZD) Le stesse indicazioni sono da considerare per qualsiasi tipo di dato sui tassi d’interesse
Cosa misura: Tasso d’interesse fissato dalla Banca Centrale.
Effetti sulla valuta: Attuale > Previsione = buono per la valuta
Frequenza: Rilasciato 8 volte l’anno.
Perché è importante per i traders: I tassi di interesse a breve termine sono il fattore fondamentale nella valutazione di una moneta.
EMPLOYMENT CHANGE (AUD)
Cosa misura: Modificare il numero di occupati nel corso del mese precedente.
Effetti sulla valuta: Attuale > Previsione = buono per la valuta
Frequenza: Rilasciato mensilmente circa 10 giorni dopo la fine del mese.
Perché è importante per i traders: La creazione di occupazione è un importante indicatore anticipatore della spesa dei consumatori, il quale rappresenta la maggioranza dei dell’attività economica complessiva.
UNEMPLOYMENT RATE (AUD)
Cosa misura: Percentuale della forza lavoro totale disoccupata e che ha cercato attivamente un’occupazione nel corso del mese precedente.
Effetti sulla valuta: Attuale < Previsione = buono per la valuta
Frequenza: Rilasciato mensilmente circa 10 giorni dopo la fine del mese.
Perché è importante per i traders: Anche se è generalmente visto come un indicatore di ritardo, il numero di disoccupati è un segnale importante della salute economica globale perché la spesa dei consumatori è fortemente correlata con le condizioni del mercato del lavoro.
CORE RETAIL SALES (USD)
Cosa misura: Variazione del valore totale delle vendite al dettaglio, escluso automobili.
Effetti sulla valuta: Attuale > Previsione = buono per la valuta
Frequenza: Rilasciato mensilmente circa 13 giorni dopo la fine del mese.
PPI (USD)
Cosa misura: Variazione del prezzo dei beni e servizi finiti venduti dai produttori.
Effetti sulla valuta: Attuale > Previsione = buono per la valuta
Frequenza: Rilasciato mensilmente circa 14 giorni dopo la fine del mese.
Perché è importante per i traders: È un indicatore anticipatore dell’inflazione al consumo. Quando i produttori pagano di più per prodotti e servizi i maggiori costi sono solitamente trasmessi al consumatore finale.
RETAIL SALES (USD)
Cosa misura: Variazione del valore totale delle vendite al dettaglio.
Effetti sulla valuta: Attuale > Previsione = buono per la valuta
Frequenza: Rilasciato mensilmente circa 13 giorni dopo la fine del mese.
Perché è importante per i traders: È l’indicatore primario della spesa dei consumatori, la quale rappresenta la maggioranza dell’attività economica complessiva.