Se qualcuno è ancora dubbio a proposito della potenza delle parole dovrà ricredersi dopo il tweet ufficiale della candidata alla presidenza della Casa Bianca, Hilary Clinton.
Biotech: la Turing Pharmaceuticals sconvolge il mercato
La candidata democratica nella giornata di ieri ha usato il famoso social network per esprimere la sua ferma volontà di fermare le truffe legate alle medicine, in particolare quella legata al Daraprim, un farmaco della Turing Pharmaceuticals, passato alle cronache per la differenza di costo dal giorno alla notte, letteralmente. Il New York Times ha infatti riportato in un articolo che il suddetto medicinale è passato da un costo di 13,5$ a 750$ dopo la sua acquisizione da parte proprio della Turing Pharmaceuticals.
Il tweet incriminato :”Una truffa di questo tipo, specialmente nel mercato delle medicine, è oltraggioso. Domani appuntamento in programma per discutere della situazione”
Le parole, come detto, contano è il messaggio diretto di Ilary Clinton ha fatto crollare il settore delle biotecnologie (Ticker Etf: IBB) di oltre il 5% con un minimo di giornata in are 338$.
BIOTECH: l’indice che sovraperforma l’S&P
L’indice del settore biotech rimane comunque sopra di circa il 21% dal Settembre scorso, ampiamente in disaccordo con il calo del 2% circa dell’S&P nello stesso periodo.
La morale della storia? Basta veramente poco per provocare panico e scompiglio sui mercati per cui, come dico sempre, è INDISPENSABILE applicare delle ferree regole di Money Management alla propria attività in modo da evitare perdite cospicue quando situazioni come questa (imprevedibili e difficilmente controllabili) si verificano.